Venezia, Nordio: indagini Mose in corso, rogatorie internazionali

Prima udienza processo

APR 14, 2016 -

Venezia, 14 apr. (askanews) – Indagini ancora in corso per la vicenda Mose. Lo ha detto il pm Carlo Nordio, in aula per sostenere l’accusa, alla prima udienza del processo a carico degli 8 imputati rimasti dopo i 32 patteggiamenti (e nessuno dei quali si è presentato). “Le indagini sulla vicenda Mose sono tuttora in corso in particolare con rogatorie internazionali – ha spiegato Nordio, che sostiene l’accusa insieme ai pm Stefano Ancilotto e Stefano Buccini – volte a rintracciare il denaro dato in dazioni per agevolare l’attività del consorzio Venezia Nuova», che all’epoca dei fatti era presieduto da Giovanni Mazzacurati. “A ventiquattro anni da tangentopoli – ha continuato – non è cambiato nulla”. Soffermandosi nello specifico di questa prima udienza, Nordio ha osservato che “oggi non è l’inizio della fine ma la fine dell’inizio; è una situazione, se vogliamo, residuale dopo che la gran parte degli indagati hanno patteggiato, ma la sostanza e il valore dell’inchiesta, visti i ruoli di molte persone che vi sono entrate, non cambia”.