Biodiversità, Terzi: Unione Europea assegna 10 mln a R. Lombardia

"Per noi è un progetto strategico"

GEN 26, 2016 -

Milano, 26 gen. (askanews) – “Il nostro progetto integrato ‘Life Gestire 2020’, che delinea il lavoro da svolgersi in Lombardia nei prossimi 8 anni, è stato selezionato dalla Ue”. Lo ha annunciato l’assessore lombardo all’Ambiente Claudia Maria Terzi. Il progetto opererà su ‘Rete Natura 2000’, la rete di siti di interesse comunitario creata dall’Unione europea per la protezione e la conservazione degli habitat e delle specie, animali e vegetali, principale strumento della politica dell’Unione per la conservazione della biodiversità. Il progetto è stato illustrato, oggi, da Terzi a Bruxelles.

“Per Regione Lombardia – ha spiegato Terzi – si tratta di un progetto strategico, che consentirà l’investimento diretto di oltre 17 milioni di euro e la messa a sistema di azioni complementari a valere sui fondi strutturali e su fondi regionali per oltre 76 milioni di euro (in particolare sul Piano di sviluppo rurale e fondi Fse), in un’ottica di integrazione delle politiche ambientali e con il coinvolgimento di tutti gli attori territoriali, dalle Amministrazioni locali agli Enti gestori, ai soggetti preposti alla vigilanza, agli agricoltori, ai liberi professionisti, alle associazioni ambientaliste”

Al progetto di cui è capofila Regione Lombardia partecipa un ampio partenariato, che ha collaborato alla stesura e si è assunto l’onere di curare specifiche azioni. E’ composto da: Ersaf, per la realizzazione pratica degli indirizzi di tutela; Corpo forestale dello Stato, per gli aspetti di vigilanza e il contrasto alle specie aliene; Fondazione Lombardia per l’Ambiente, per il monitoraggio dello stato di conservazione di specie e habitat; Lipu, per le azioni sulla tutela dell’avifauna; Wwf, per le azioni sulle aree umide a tutela delle specie che vi risiedono; Comunita’ Ambiente Srl, per la verifica dell’efficacia delle azioni intraprese; Fondazione Cariplo, in qualita’ di ente cofinanziatore del progetto e di autonomo soggetto capace di rendere disponibile, attraverso propri bandi, ulteriori risorse finanziarie per la biodiversita’. L’incontro è stato anche un’utile occasione per illustrare al nuovo direttore generale Ambiente Daniel Calleja Crespo gli argomenti ambientali di interesse lombardo. Oltre a ‘Gestire 2020’ e l’applicazione delle ‘Direttive Habitat’ e ‘Uccelli’, qualità dell’aria, rifiuti e bonifiche e, infine, risorse idriche.