Roma, 2 ago. (askanews) – Circa 1,5 milioni di ragazzi e giovani adulti compresi nella fascia di età 15-24 anni consumano ecstasy, cannabis, droghe sintetiche e una quantità di alcol settimanale superiore se al quadruplo del consumo medio di una persona normale. È quanto affermano in una nota la professoressa Donatella Marazziti ed il giornalista Mario Campanella, del comitato scientifico della Brain Research Fondazione, sulla ricerca e la cura delle patologie neuropsichiatriche.
Il vero dramma – dicono Marazziti e Campanella – è la totale assenza di strumenti dei Sert e dei consultori, che dovrebbero essere strumento di prevenzione e cura. Solo negli ultimi 10 anni- continuano – lo Stato ha tagliato circa un miliardo di euro di fondi per le comunità di recupero, per il personale pubblico e per i progetti sociali. Marazziti e Campanella rivolgono l’invito a Renzi di aprire “una seria riflessione sul l’adolescenza, età tagliata fuori da qualsiasi investimento progettuale e sociale”.