Perugia, 16 giu. (askanews) – “E’una soddisfazione cominciare questa legislatura con i 3 programmi comunitari approvati e la possibilità di mettere mano immediatamente alla loro attuazione”. Così la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, ha commentato l’ok che la Commissione Europea ha dato al Programma di sviluppo rurale della Regione Umbria per il periodo 2014-2020, con una dotazione finanziaria di 877 mln di euro, di cui 378 mln di fondi Ue.”L’Umbria – ha aggiunto – potrà beneficiare di finanziamenti, iniziative e progetti di grande contenuto innovativo, a sostegno della ripresa economica, dell’occupazione e del lavoro, a cominciare dai giovani”. “Sono felice che il VI programma di sviluppo rurale italiano sia stato approvato – ha commentato il commissario europeo all’agricoltura, Phil Hogan – uno dei punti di forza della nostra idea di sviluppo rurale è che abbiamo fissato una serie di priorità a livello Ue e in questo contesto Stati membri e regioni hanno la flessibilità di progettare i loro programmi in base alla propria situazione”. “L’Umbria – ha ribadito – ha scelto di porre enfasi su elementi come gestione dell’acqua e banda larga nelle aree rurali”.Con il nuovo PSR, il 90% della popolazione umbra nelle aree rurali beneficerà di nuovi o migliori infrastrutture a banda larga.