Tabacco, Gdf Napoli: da Est Europa e M.O. le “bionde” pericolose

Tenente colonnello Furciniti: giro affari nocivo anche per Erario

MAG 26, 2015 -

Napoli, 26 mag. (askanews) – Provengono soprattutto da Ucraina e Polonia, ma anche dal Medio Oriente le “nuove” sigarette di contrabbando, altamente nocive per la salute e immesse sul mercato a prezzi nettamente inferiori a quelli del mercato lecito e, quindi, abbordabili facilmente anche dai minori. Un giro d’affari che causa, inoltre, notevoli danni alle casse dell’Erario evitando il pagamento dei diritti doganali. E’ il quadro tracciato dal tenente colonnello della Guardia di finanza Giuseppe Furciniti, comandante del Gico di Napoli.

In occasione della campagna “Sos Tabacco Minori”, promossa dal Moige e dalla Fit a Napoli, è stato tracciato un bilancio dell’attività delle Fiamme gialle partenopee. “Negli ultimi tempi c’è stata una grossa crescita degli arrivi di sigarette di contrabbando. Lo dimostrano – ha spiegato il tenente colonnello – i diversi sequestri che sono stati effettuati negli ultimi mesi, quantitativi notevoli che spiegano una ripresa del fenomeno. Nei primi cinque mesi di quest’anno abbiamo sequestrato oltre 30 tonnellate di sigarette di contrabbando provenienti dall’Est Europa e dal Medio Oriente”.

Le “bionde” che arrivano sul territorio campano, tradizionalmente invaso dal fenomeno, sono “prodotti qualitativamente di basso livello che determinano dei grossi problemi per la salute e che sul mercato hanno un costo molto inferiore rispetto a quelli ordinari, risultando chiaramente – ha aggiunto Furciniti – sono molto appetibili soprattutto per i minori”. (segue)