Essere single non conviene: vivere da soli costa il 74% in più

Studio della Coldiretti: sono 7,1 milioni i single in Italia

FEB 15, 2015 -

Roma, 15 feb. (askanews) – Nel giorno di San Faustino c’è poco dafesteggiare per i 7,1 milioni di single italiani che per vivereda soli devono affrontare in un momento di crisi un costo dellavita superiore in media del 74%. E’ quanto emerge da una analisidella Coldiretti che, nel giorno succesivo a quello di SanValentino dedicato ai single, ha messo a confronto i costi dellavita da soli con la spesa media di ogni componente di unafamiglia tipo, sulla base dei dati Istat.L’aumento del 41,3% delle famiglie composte da una sola personanegli ultimi dieci anni si scontra – sottolinea la Coldiretti -con una vera corsa ad ostacoli nella vita quotidiana dovutaspesso alle difficoltà per far quadrare i bilanci. Vivere da soliè piu’ costoso secondo una analisi Coldiretti dalla quale sievidenzia che la spesa media per alimentari e bevande di unsingle è di 329 euro al mese, il 64%superiore a quella media diogni componente di una famiglia tipo di 2,3 persone che è di 200euro.Per i single – prosegue la Coldiretti- l’aumento di costi è piu’ del doppio (106%) per l’abitazione edel 77% per i combustibili rispetto alla media per persona di unafamiglia tipo. I motivi della maggiore incidenza della spesa atavola sono certamente da ricercare – continua la Coldiretti -nella necessità per i single di acquistare spesso maggioriquantità di cibo per la mancanza di formati adeguati che comunqueanche quando sono disponibili risultano molto piu’ cari di quellitradizionali. D’altra parte gli appartamenti e le case piupiccole hanno prezzi piu’ elevati al metro quadro sia in caso diacquisto che di affitto, usare l’automobile da soli costa di piu’come pure riscaldare un appartamento.“La scelta di non stare in coppia – continua la Coldiretti – nonè peraltro sempre volontaria ma è anche determinatadall’invecchiamento della popolazione con un maggior numero dianziani rimasti in casa da soli che fanno fatica ad arrivare allafine del mese. Non è un caso che ben l’8,6 per cento dellepresone che vivono da sole sopra i 65 anni si trovano – concludela Coldiretti – in una situazione di povertà secondo l’Istat, conla percentuale che sale addirittura al 18,6 per cento nelmezzogiorno”.Red-Apa