Vaccino, Morrone: farlo obbligatorio per chi lavora con pubblico

"Bene il Super Green Pass, ma periodo troppo breve"

NOV 26, 2021 -

Roma, 27 nov. (askanews) – Il Green Pass? “Per noi era un Green Pass taroccato perché non potevamo mettere insieme la vaccinazione e la guarigione della malattia insieme ai tamponi rapidi e molecolari. Riteniamo giusta e importante la misura di un Green Pass rafforzato solo per i guariti e vaccinati, anche se ritengo che il periodo sia troppo breve”: è il commento, espresso ad askanews, del prof. Aldo Morrone, Direttore scientifico dell’Istituto San Gallicano ed esperto di malattie tropicali, sulla misura restrittiva decisa dal governo del Super Green Pass, a partire dal 6 dicembre.

Inoltre “l’obbligatorietà del vaccino non va posto solo alle categorie proposte dal governo ma a tutte le categorie di lavoratori che sono a contatto con il pubblico. Bene avere il Super Green Pass al ristorante – spiega Morrone – ma sarebbe giusto che anche chi ci lavora lo avesse, per avere la certezza di non avere una contagiosità al contrario”.

Per il direttore scientifico dell’Istituto San Gallicano, dunque, “dovremmo avere coraggio di dire ad alcune categorie, se non quasi a tutte, che il vaccino è obbligatorio o comunque è un requisito fondamentale per svolgere un lavoro a contatto con le persone”.