In anteprima il video di “Meravigliosi limiti” di Puntozero

Un messaggio di speranza e solidarietà che arriva dalla corsia

OTT 30, 2020 -

Milano, 2 nov. (askanews) – In anteprima, un ampio stralcio del video di “Meravigliosi limiti”: il nuovo singolo di Giovanni Montalbano in arte Puntozero, un operatore sanitario, tecnico radiologo di professione e cantautore per passione. Il cantautore siciliano è tornato con il suo secondo singolo di ampio respiro dal titolo “Meravigliosi limiti”, distribuito da Pirames International in collaborazione con INDIeFFUSIONE, il portale dedicato alla musica emergente e indipendente. La musica gli scorre nel sangue fin da piccolo, da quando sua madre lo portò per la prima volta ad un concerto, quello di Mia Martini. Da quel graffio vocale indelebile arriva la scintilla che lo porta a scrivere i primi brani, fino a raggiungere il quarto posto nelle finali per rappresentare San Marino all’Eurovision Song Contest 2018.

Il video, per la regia di Sandra Sanchez-Martin Nieto e il montaggio di Matteo Arrigo, è girato sull’Etna in una suggestiva alba. Il protagonista è lo stesso Puntozero che, dopo un problema al motore, deve abbandonare la sua auto alle pendici del vulcano. Intraprende così una salita verso la cima che, lontano dalla frenesia della quotidianità, lo porta ad osservare quei dettagli che altrimenti andrebbero persi.

Nella vita Giovanni Montalbano ha scelto di essere utile alle persone con la sua professione e, dalla corsia dell’ospedale “San Vincenzo” di Taormina in cui lavora e che in un momento storico come questo lo vede ancor più impegnato in prima linea, Puntozero si prende un attimo da dedicare ancora una volta alla sua musica. Lo fa veicolando un messaggio di speranza e solidarietà, così come nel suo stile quotidiano.

Così l’artista descrive il brano: “E’ mentre comincia la salita verso la nostra vetta interiore che dobbiamo prestare attenzione ai dettagli. Anche la montagna più alta del mondo ha la sua cima, come il tunnel più lungo ha la sua luce.

Questa canzone è dedicata alla bellezza dei dettagli, a coloro che sentono di dover riprendere in mano la propria vita, nonostante la situazione inedita e surreale, spesso drammatica, che stiamo vivendo in questi ultimi mesi.”