Covid-19, lo spot “crudo” del WWF per gli animali in pericolo

Nel filmato serpenti, pangolini e ratti nei mercati asiatici

OTT 26, 2020 -

Milano, 26 ott. (askanews) – Sono immagini crude che però vanno dritte al punto quelle contenute nel nuovo spot televisivo del WWF contro il traffico di animali selvatici.

Rinoceronti e tigri uccisi per i corni e le pelli ma anche pangolini, serpenti, pipistrelli e ratti venduti come commestibili nei mercati della carne cinesi, in condizioni igieniche precarie che, come recita lo spot “ci espongono al rischio di contrarre nuovi virus e malattie”.

Un messaggio che è un pugno nello stomaco che ha il doppio obiettivo di tutelare gli animali e, al tempo stesso, evitare che situazioni come quella che ha generato la pandemia di Covid-19 possano ripetersi in futuro.