In Ue aumentano le restrizioni. Oms: errori su quarantena

"Deve essere sufficiente per rompere la catena dei contagi"

OTT 20, 2020 -

Milano, 20 ott. (askanews) – Le restrizioni si stanno irrigidendo giorno dopo giorno in Europa nel tentativo di frenare la pandemia che ha già ucciso 250.000 persone e ha contagiato 40 milioni di individui in tutto il mondo, mentre il vecchio continente si presenta come nuovo focolaio e l’Oms parla di errori europei sulla quarantena che “deve essere abbastanza prolungata per rompere la catena dei contagi”.

In Francia, dove già vige il coprifuoco a Parigi, Brigitte Macron è in isolamento precauzionale dopo il contatto con un positivo. In Irlanda, l’intera popolazione sarà confinata da mercoledì sera per sei settimane, ma le scuole rimarranno aperte. Il Galles invece sarà soggetto a un blocco di due settimane da venerdì: la misura più dura introdotta nel Regno Unito dalla prima ondata di Covid-19.

A Varsavia, lo stadio nazionale, costruito per Euro 2012, sarà trasformato in un ospedale temporaneo. In Svizzera, il paese europeo in cui la malattia è progredita più velocemente la scorsa settimana, la mascherina sta diventando obbligatoria nei luoghi pubblici chiusi. In Belgio, caffè e ristoranti sono chiusi per quattro settimane. L’Austria ha rafforzato le sue misure: i raduni dovrebbero essere limitati a sei persone.