La nuova vita libera in mare di 36 tartarughe nate in cattività

Sono in via d'estinzione, cresciute nel parco nazionale Galapagos

SET 29, 2020 -

Milano, 29 set. (askanews) – Un gruppo di 36 tartarughe giganti di una specie in via di estinzione (Chelonoidis chathamensis) nate in cattività sono state rimesse in libertà nel loro habitat sull’isola di San Cristòbal, una delle principali isole dell’arcipelago ecuadoriano delle Galapagos.

Di loro si è preso cura il Parco Nazionale delle Galapagos, diretto da Danny Rueda: “Le stiamo rilasciando nel loro habitat, dopo che sono state cresciute in cattività ora tornano in buona salute per svolgere il loro ruolo nell’ecosistema”.

Le tartarughe, di età compresa tra sei e otto anni, “sono state sottoposte a un rigoroso processo di quarantena prima del loro rilascio”, per escludere malattie che mettano in pericolo la specie.

Le isole Galapagos, a 1.000 km al largo della costa dell’Ecuador, hanno una flora e una fauna uniche al mondo, e sono una delle “riserve della biosfera”, parte del patrimonio dell’umanità Unesco. L’arcipelago, che fu il laboratorio naturale dello scienziato inglese Charles Darwin per la sua teoria sull’evoluzione delle specie, prende il nome proprio dalle gigantesche tartarughe che vi abitano.