Chiesa in Valmalenco, 14 ago. (askanews) – Omicidio colposo plurimo e disastro colposo. Per la frana che il 12 agosto a Chiareggio, frazione di Chiesa in Valmalenco, in cui hanno perso la vita tre persone – tra le quali una bambina di 10 anni – la Procura della Repubblica di Sondrio ha aperto un fascicolo a carico di ignoti.
Il sindaco Renata Petrella ha disposto l’evacuazione per 15 famiglie residenti in un complesso di appartamenti a ridosso del torrente Nevasco, chiusa anche la strada per le abbondati precipitazioni che hanno di nuovo investito la zona. Ci sono stati attimi di tensione tra il primo cittadino e alcuni villeggianti che volevano lasciare la località montana.
Migliorano intanto le condizioni del piccolo Leo, il figlio di 5 anni della coppia morta per la frana, che è ricoverato in gravi condizioni all’ospedale di Bergamo.