Covid in Spagna, Galizia vieta fumo all’aperto: “Riduce contagi”

E già altre cinque ragioni pensano a misura analoga

AGO 13, 2020 -

La Coruna, 13 ago. (askanews) – Nuove misure in campo contro la pandemia. La regione autonoma spagnola della Galizia ha deciso di imporr il divieto di fumo all’aperto per frenare la diffusione del coronavirus. In base a una legge approvata mercoledì 12 agosto dal governo regionale della Galizia, non è consentito fumare in pubblico se non è possibile mantenere una distanza di due metri tra le persone. Un provvedimento drastico che fa discutere, ma che sta raccogliendo consensi.

“Mi sembra perfetto, credo che questa misura dovrebbe essere già adottata in tutto il paese e non solo a livello regionale” dice una abitante della Coruna.

Funzionari nella regione meridionale dell’Andalusia, insieme a

quelli nelle regioni centrali di Castilla y Leon e Castilla La

Mancha, oltre che a Madrid e Valencia hanno detto che stavano

prendendo in considerazione restrizioni analoghe a quelle

intraprese dalla Galizia.

“C’è stato una grande dibattito, ma è chiaro che le goccioline che esaliamo quando respiriamo con il fumo galleggiano di più nell’aria e possono arrivare a maggiore distanza” spiega Esteve Fernandez direttore dell’unità per la lotta al contagio di Barcellona.

Secondo molti esperti “fumare senza restrizioni all’aperto senza limitazioni, con persone nelle vicinanze o in luoghi affollati, rappresenta un alto rischio di contagio”.