Brasile, Bolsonaro: “L’Amazzonia brucia? È una menzogna”

Per il presidente brasiliano la deforestazione è diminuita

AGO 12, 2020 -

Brasilia, 12 ago. (askanews) – Jair Bolsonaro ha affermato che gli incendi che stanno devastando la foresta amazzonica sono “una menzogna”, anche se la superficie disboscata dall’inizio dell’anno resta leggermente superiore a quella dell’anno scorso, secondo i dati ufficiali recentemente pubblicati. Dati che per il presidente brasiliano non sono “reali”.

“Nel periodo tra luglio dell’anno scorso e luglio di quest’anno, abbiamo constatato una diminuzione del 28% della deforestazione o degli incendi nella regione. Ma anche con questi dati veniamo criticati. Il Brasile è una potenza agricola, le minacce su di noi esistono, in continuazione e sfortunatamente qualche brasiliano lavora contro di noi sulla questione”, ha detto Bolsonaro.

“Per essere una foresta tropicale, come sanno la maggior parte di voi, essa non prende fuoco. Quindi questa storia che l’Amazzonia brucia è una menzogna e dobbiamo batterci con numeri veri ed è quello che stiamo facendo qui in Brasile”, ha denunciato il presidente di estrema destra.

“La nostra politica è una politica della tolleranza, per quanto riguarda i reati comuni ma anche per la questione ambientalista, la lotta contro gli illeciti è essenziale per preservare la nostra Amazzonia. Ma questo non è tutto, dobbiamo anche incoraggiare lo sviluppo sostenibile nella regione, abbiamo più di 20 milioni di brasiliani in quell’area, non possiamo dimenticarli”.

Nello Stato centro-occidentale del Mato Grosso, vicino alle fattorie della città di Sinop, i residenti stanno lottando in questi giorni contro un incendio che sta devastando la foresta amazzonica brasiliana. Secondo gli abitanti del posto, si tratta di un incendio doloso.

Secondo i dati ufficiali resi pubblici il 7 agosto, la deforestazione in Amazzonia è arrivata a registrare 1.654

chilometri quadrati a luglio, molti di meno di quelli registrati

a luglio 2019, ma la superficie disboscata dall’inizio dell’anno

resta leggermente superiore a quella dell’anno scorso. Nel luglio 2019, la deforestazione ha raggiunto in totale 2.255 chilometri quadrati di disboscamento. Dall’inizio dell’anno 4.371 chilometri quadrati sono stati disboscati contro i 4.701 di gennaio-luglio 2019, secondo i dati raccolti tramite satellite dall’Istituto nazionale

di ricera spaziale (Inpe). Dati che fanno la differenza se si

prendono in considerazione le cifre degli ultimi 12 mesi: 9.205

chilometri quadrati, contro i 6.844 chilometri quadrati di agosto 2018 e luglio 2019, ovvero un incremento del 34,5%.