Coronavirus, passeggeri Trenord -60%: cancellato l’8% delle corse

Riprogrammazione convogli agevola sanificazione straordinaria

FEB 26, 2020 -

Milano, 26 feb. (askanews) – In Lombardia la fobia causata dai casi di contagio da coronavirus Covid-19 ha provocato una riduzione dei passeggeri sui treni Trenord del 60% (da 820mila a 350mila), a fronte della quale l’azienda, in accordo con la Regione, ha ridotto dell’8% le 2.300 corse giornaliere.

La rimodulazione dei servizi, ha spiegato Trenord, agevola le operazioni di sanificazione straordinaria eseguite nei tempi di sosta dei convogli in stazione. Si tratta, ha sottolineato l’azienda, di provvedimenti circoscritti, presi in accordo con le Autorità sanitarie e di sicurezza, laddove esistono altri collegamenti ferroviari.

Restano off limits, però, le fermate di Codogno, Maleo e Casalpusterlengo per i treni regionali della linea Milano-Piacenza e della Mantova-Cremona-Milano.

Il servizio è parzialmente sospeso sulle linee Pavia-Codogno e Cremona-Codogno ed è sospesa l’attività di biglietteria a Codogno e Casalpusterlengo.