Nuova Zelanda, un minuto di silenzio per le vittime del vulcano

Una settimana fa l'eruzione che ha causato 18 morti

DIC 16, 2019 -

Wellington, 16 dic. (askanews) – La premier della Nuova Zelanda Jacinda Ardern e i suoi ministri hanno osservato un minuto di silenzio per ricordare i turisti morti in seguito all’eruzione di un vulcano sull’isola di White Island.

I nomi di altre quattro persone uccise nell’eruzione del vulcano più attivo del paese sono stati resi noti oggi, a una settimana esatta dall’accaduto.

Sono complessivamente 18 le vittime provocate dell’eruzione, tra cui due persone i cui corpi non sono ancora stati ritrovati, oltre a 17 feriti attualmente ricoverati negli ospedali della Nuova Zelanda e in Australia.

Di questi 18, 8 sono australiani, due sono cittadini americani residenti in Australia, mentre un altro corpo identificato appartiene a una guida, un 24enne neozelandese, che si trovava vicino al cratere quando il vulcano è eruttato. In totale quel giorno sull’isola erano presenti 47 persone, tra turisti e guide, provenienti da Australia, Stati Uniti, Gran Bretagna, Cina, Germania, Malaysia e Nuova Zelanda.