Un nuovo ufficio per la promozione della Lettonia a Milano

L'inaugurazione dello spazio Magnetic Latvia, con l'ambasciatrice

DIC 11, 2019 -

Milano, 10 dic. (askanews) – Un nuovo ufficio-showroom a Milano per promuovere ulteriormente la Lettonia, sia come meta di turismo, sia come luogo dove investire. In via Moscova nel capoluogo lombardo è stato presentato al pubblico lo spazio “Magnetic Latvia”, fortemente voluto dall’Agenzia per gli investimenti e lo sviluppo della Lettonia (LIAA) e per l’occasione a fare gli onori di casa c’era anche l’ambasciatrice lettone in Italia, Solvita Aboltina.

“I rapporti tra Italia e Lettonia – ha spiegato ad askanews – sono molto importanti, specialmente per il nostro Paese. L’Italia è stato il primo Paese a riconoscere la nostra indipendenza nel 1921 e oggi garantisce anche la nostra sovranità”.

Andra Minkevica è invece il Capo della Rappresentanza in Italia dell’Agenzia per gli investimenti. “Sono molto contenta – ci ha detto – perché ora abbiamo un nuovo concetto del fare promozione: non soltanto attraverso l’ufficio, ma anche aprendo una sorta di boutique, uno show room dove si potranno presentare le nostre imprese e le imprese italiane potranno trovare delle possibilità di cooperazione con noi”.

I numeri, per il 2018, parlano di scambi di beni e servizi tra Italia e Lettonia per un valore di oltre 838 milioni di euro, con una prevalenza delle importazioni dal nostro Paese. Nello stesso anno gli investimenti diretti italiani in Lettonia sono stati pari a 93 milioni di euro.

“Anche se siamo nell’Unione europea da tanti anni – ha aggiunto Andra Minkevica – la Lettonia comunque non è molto conosciuta e vorremmo aumentare questa conoscenza attraverso diversi prodotti. Cercheremo sempre si portare qui delle novità, delle innovazioni che sono molto apprezzate, soprattutto a Milano”.

Senza dimenticare l’elemento della promozione culturale, che si unisce strettamente al tema del turismo, che per la Lettonia rappresenta il 4% del Pil.

“Turismo economico e cultura – ha concluso l’ambasciatrice Aboltina – sono due parole che non hanno bisogno di traduzione, perché ogni persona capisce la bellezza della natura, la qualità del cibo o della musica”.

Elementi, questi ultimi, che non sono mancati nell’evento milanese, con anche uno showcooking di uno chef venuto da Riga.