Re Sole Macron con Putin a Parigi fa ripartir la roulette ucraina

Leader del Cremlino per la prima volta incontra Zelensky

DIC 9, 2019 -

Milano, 9 dic. (askanews) – Un capo dell’Eliseo, sempre più Re Sole, accende i riflettori della diplomazia europea su Parigi, accogliendo i presidenti russo Vladimir Putin e l’ucraino Volodymyr Zelensky. Lo scopo è rilanciare il processo di pace in Ucraina per il loro omologo francese Emmanuel Macron con la cancelliera tedesca Angela Merkel.

Putin è giunto al Palazzo dell’Eliseo, dove ha preceduto Zelensky e Merkel per riunioni bilaterali prima dell’apertura dei negoziati nel cosiddetto formato “normanno”. L’incontro con Zelensky per il leader del Cremlino è il primo in assoluto e potrebbe preludere a una riduzione delle tensioni tra Mosca e Kiev.

L’obiettivo è grande quanto le aspettative sono minime: rilanciare il processo di pace russo-ucraino e promuovere l’attuazione degli accordi di Minsk, firmati sulla scia del primo vertice in Normandia nel 2014, dopo l’annessione russa della Crimea.

Intanto a Kiev si sono svolte manifestazioni contro quella che nei cartelli viene indicata come “capitolazione” nei confronti di Mosca e delle pressioni russe.

Ma per Parigi il semplice fatto che si stia svolgendo un nuovo incontro è già un successo. Non succedeva dal 2016. Ed è ovviamente una vittoria personale per Macron, che negli ultimi mesi e in particolare nel recente vertice Nato ha giocato la sua partita, evidentemente diversa da quella Usa.