L’esibizione di Brunori Sas a commemorazione per Nelson Mandela

In acustico i versi della canzone contro sopraffazione e razzismo

DIC 6, 2019 -

Firenze, 6 dic. (askanews) – L uomo nero. Ha abbracciato la chitarra proprio davanti alla cella, simbolo della prigionia di Nelson Mandela nel carcere di Robben Island in Sudafrica, e lì – al Nelson Mandela Forum di Firenze – Brunori Sas ha intonato in acustico i versi della sua canzone contro la sopraffazione e il razzismo. Una commemorazione per il sesto anno dalla scomparsa dell ex presidente sudafricano che ha combattuto l apartheid.

Assieme a Dario Brunori c erano il presidente della Nelson Mandela Foundation Sello Hatang e il Presidente di ACF Fiorentina, Rocco Commisso, l attaccante viola Kevin Prince Boateng.

Il cantautore Dario Brunori ha reso omaggio all’eredità morale di Mandela cantando il suo celebre brano “L’uomo nero” e poi ha dichiarato: “Penso che sarebbe bello contagiare una persona con il bene, sarebbe un ottimo contagio virale, cantare qui questa canzone è per me una emozione particolare, è stato per me un pezzo difficile, per certi argomenti ci vuole sempre un certo pudore, sono felice di essere qui per questo, sono qui anche perchè mi voglio nutrire di alcune cose, per poi scriverle. Quando vedi questa cella ti chiedi come abbia fatto e allora pensi che alcune cose sono cresciute perché ha vissuto questa esperienza, penso alla sua frase sulla rabbia, la vera liberazione è non essere arrabbiato, per non costruire una prigione intorno a noi stessi, per non essere vittime di esperienza ed emozioni negative”.