Hair has no gender, al via la campagna Pantene per la diversità

Consorte (P&G): i capelli sono estensione della propria identità

NOV 22, 2019 -

Milano, 22 nov. (askanews) – Valorizzare la diversità e sostenere la parità di genere. Parte da qui la campagna ‘Hair has no gender’ lanciata da Procter&Gamble per promuovere l’uguaglianza e difendere la cultura dell’inclusione, basata sulla conoscenza e sul rispetto della diversità.

Valeria Consorte, direttore marketing di Procter & Gamble. “Il progetto ‘Hair has no gender’ nasce dalla volontà di celebrare la diversità e l’inclusione nel mondo transgender. I nostri obiettivi sono quelli di valorizzare la diversità e l’unicità delle persone. Questo è nella missione anche di Pantene che da sempre fa della diversità e dell’indentità delle persone un’area di forza. I capelli sono una estensione e l’espressione della propria identità. E ognuno di noi ha una identità diversa che deve essere valorizzata”.

Al fianco di P&G e Pantene c’è l’associazione Libellula, impegnata in Italia per promuovere l’inclusione delle persone transgender. Samantha Trapanotto, vicepresidente dell’associazione Libellula. “Grazie a questo progetto che parla di inclusione e no gender, grazie al dress code project che sta portando avanti Christine Rankin per far si che le persone transessuali possano sentirsi accolte, non stigmatizzate e trattate non come se fossero dei fenomeni da baraccone”. La campagna ‘Hair has no gender’ ha come portavoce la modella Lea T che è accompagnata da attiviste transgender come Angela Ponce e Parisa Madani, ballerina e performer berlinese.