Fioramonti spiega cos’è la nuova Agenzia nazionale per la ricerca

Servirà inizialmente a coordinare, nel tempo a finanziare ricerca

NOV 21, 2019 -

Roma, 21 nov. (askanews) – Il ministro dell’Istruzione, Lorenzo Fioramonti, è tornato a parlare della nuova Agenzia nazionale per la ricerca, prevista dall’articolo 28 della nuova Legge di Bilancio. L’Anr, dice Fioramonti, servirà inizialmente a coordinare i vari enti ministeriali, successivamente, con maggiori risorse, a finanziare attività importanti.

“Immagino che il dibattito sull’Agenzia nazionale della ricerca vada in questa direzione, cioè una struttura di coordinamento, cominciare così per poi nel tempo sviluppare con maggiori finanziamenti e maggiori risorse, una propria agenzia anche con la capacità di finanziare attività di ricerca importanti, magari innovative”.

“Noi abbiamo al ministero dell’Istruzione oltre una decina di istituti di ricerca nazionali, ma lo stesso vale per il ministero dello sviluppo economico, per il ministero dell’Economia e delle finanze, per il ministero dei Trasporti e per il ministero dell’Ambiente. Quello che dobbiamo evitare è in una situazione anche particolarmente sfidante a livello internazionale, che l’Italia su certe questioni sia rappresentata da tanti piccoli attori, invece di avere una posizione più forte, magari anche più competitiva”.