Calenda attacca Renzi su scudo penale e alleanza con M5S

L'europarlamentare ha presentato il suo nuovo partito Azione

NOV 21, 2019 -

Roma, 21 nov. (askanews) – Alla presentazione del suo nuovo partito “Azione”, l’europarlamentare ed ex viceministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda ha

ha criticato duramente Matteo Renzi per aver firmato l’abolizione dello scudo penale, per avere dato la fiducia al governo con i cinquestelle e per poi avere fatto la scissione, dopo averla negata per mesi.

“Non avrei mai votato per l’abolizione dello scudo penale che Renzi ha messo sull’Ilva creando un disastro di proporzioni gigantesche e poi raccontando che non l’ha fatto, che l’ha fatto, che poi non se n’era accorto. Non avrei mai dato la fiducia a questo governo, perchè si è verificato esattamente tutto quello che avevamo previsto, cioè Forza italia che non era nella coalizione con la Lega, è andata nella coalizione con la Lega, rafforzandola, lui (Renzi) che aveva detto che non avrebbe mai fatto la scissione ha fatto la scissione indebolendo il partito democratico, il partito democratico è completamente afono su qualsiasi cosa, tant’è che a un certo punto ius culturae non insistiamo, che in una coalizione di governo è come dire non si può fare”.