Guida Michelin 2020: Bartolini nell’olimpo dei tre stelle

374 i ristoranti stellati. In 17 perdono la stella: c'è Vissani

NOV 6, 2019 -

Milano, 6 nov. (askanews) – E’ Enrico Bartolini al Mudec la novità della Guida Michelin 2020. Lo chef toscano classe 1979 ha conquistato la terza stella Michelin con il suo ristorante milanese, a cui si aggiunge anche la seconda stella per il suo Glam di Venezia, dove ai fornelli c’è Donato Ascani.

“Sono visibilmente emozionato – ha detto Bartolini appena indossata la giacca con le tre stelle Michelin – è bello per la città di Milano che mi ha accolto tre anni fa, una città esplosiva, di sicuro tra le più belle d’Italia. Oggi è un po come vincere l’oro alle Olimpiadi”.

La 65esima edizione della Guida Michelin ha visto confermati tutti gli altri 10 tristellati italiani, mentre i due stelle sono saliti a 35 con l’ingresso del Glam di Bartolini appunto e de La Madernassa a Guarene nel Cuneese dello chef Michelangelo Mammoliti. 30 le novità tra i monostellati, quei ristoranti dalla “cucina di grande qualità, che merita la tappa” che salgono così a 328. In questo firmamento di 374 stellati, ci sono 17 ristoranti sui quali qualche stella si è spenta: 13 una stella Michelin sono usciti dalla guida 2020, mentre 4 bistellati, tra cui Vissani a Baschi, tornano ad avere un solo macaron.