Tosca alla Festa di Roma con “Morabeza” e “Il suono della voce”

Presenta il nuovo disco e il documentario girato in tour

OTT 22, 2019 -

Roma, 23 ott. (askanews) – Doppio appuntamento per la cantante Tosca alla Festa del cinema di Roma, dove ha presentato il suo nuovo lavoro discografico, “Morabeza”, nato al termine di un tour mondiale durato tre anni, e il documentario “Il suono della voce”, prodotto da Leave e Rai Cinema per la regia di Emanuela Giordano, girato durante la tournée in tutto il mondo.

Il disco prodotto e arrangiato da Joe Barbieri contiene canzoni originali, rivisitazioni in chiave attuale di classici della musica dal mondo, brani della tradizione che permettono a Tosca di giocare con la sua voce in quattro lingue: francese, portoghese, arabo, italiano. Una voce che si intreccia con quella di grandi artisti che ha incontrato in questo viaggio: Ivan Lins, Arnaldo Antunes, Cyrille Aimée, Luisa Sobral, Lenine, Awa Ly, Vincent Ségal, Lofti Bouchnak, Cèzar Mendes, per formare una colorata giostra poliglotta che celebra l’intreccio e la contaminazione fra i popoli.

“Quando tu ti approcci semplicemente come ho fatto io, che sono entrata nella mia musica, perché volevo solo contaminarla, conoscere, loro sentono questa bellezza, tu tramite la musica entri in ogni campo, anche nella politica”.

Il documentario “Il suono della voce” è proprio un diario di viaggio, girato durante i tre anni della tournée internazionale di Tosca.

“Il suono della voce è una canzone illuminante che mi ha scritto Ivano Fossati, poi è diventato il cuore del progetto. Dissi a Ivano che volevo raccontare tutte le etnie incontrate in 15 anni, durante spettacoli particolari”.

E’ partita da Algeri, ha toccato Brasile, Francia, Portogallo, e ha terminato il suo percorso a Tunisi. Un viaggio di incontri con musicisti e non solo, interviste, duetti, alcuni dei quali inseriti nel nuovo album.