Turchia: offensiva di terra continua, proteggeremo i civili

Ma da parte curda si segnalano morti anche tra i civili

OTT 10, 2019 -

Ankara, 10 ott. (askanews) – Continua per il secondo giorno consecutivo l’offensiva della Turchia in Siria. Le truppe inviate da Ankara hanno ripreso i bombardamenti sulla città di Ras al-Ain, al confine turcosiriano nella provincia di Al Hasakah.

“Il nostro esercito continua la sua lotta contro i terroristi, con la protezione dei civili da ogni danno come priorità operativa”, ha sottolineato il vice-presidente turco Fuat Oktay via Twitter.

La parte curda denuncia tuttavia un altro scenario. Secondo le Forze democratiche siriane almeno otto persone sono state uccise e decine ferite nel primo giorno di offensiva turca.

Come conseguenza dell’attacco è scattata la fuga di massa da alcuni villaggi al confine.

Pressoché unanime la condanna dell’offensiva turca. Da parte dell’Unione Europea, ad esempio, ma anche gli Stati Uniti si sono in qualche modo sfilati.

“Gli Stati Uniti non appoggiano” l’operazione, ha detto il presidente Usa Donald Trump. “Spero che Erdogan si comporti in modo razionale, altrimenti distruggerò l’economia turca”, ha dichiarato.