Creati due embrioni per salvare il rinoceronte bianco del Nord

Scienziati di Cremona hanno partecipato al progetto

SET 11, 2019 -

Ol Pejeta (Kenya), 11 set. (askanews) – Sono stati creati con successo due embrioni di rinoceronte bianco del Nord, ultimo disperato tentativo di salvare questa specie fortemente minacciata di estinzione: lo hanno annunciato gli scienziati dell’Avatea di Cremona, impresa altamente specializzata nella riproduzione animale.

Questi embrioni sono l’ultima speranza per salvare il rinoceronte bianco del Nord, una delle due sottospecie di rinoceronte bianco, dopo la morte nel 2018 a 45 anni dell’ultimo esemplare maschio della specie, di nome Sudan, nella riserva keniana di Ol Pejeta, nel centro del paese.

“Utilizzando gli ovociti delle ultime due esemplari femmine e lo sperma congelato del maschio deceduto” la squadra di scienziati internazionali è riuscita a “creare con successo due embrioni di rinoceronte bianco del Nord”, si legge in un comunicato congiunto diffuso dai partecipanti. “Gli embrioni saranno conservati in azoto liquido” a temperatura molto bassa “per essere trasferiti in una madre gestante in un prossimo futuro”, secondo la stessa fonte.

Esistono attualmente solo due esemplari di rinoceronte bianco al mondo, sono due femmine, Najin, 30 anni, e sua figlia Fatu, 19 anni; entrambe vivono nella riserva di Ol Pejeta in Kenya. Ma nessuna delle due sembra in grado di portare a termine una gravidanza: Fatu soffre di lesioni degenerative a livello dell’utero e Najin di una fragilità complessiva, che la rende incompatibile con una gravidanza.

Ora gli scienziati dovranno sviluppare delle tecniche per poter impiantare questi embrioni in femmine pronte ad avere una gravidanza, probabilmente degli esemplari femmina di rinoceronte bianco del Sud.