A Berlino la maratona per le vittime del Muro di Berlino

A trent'anni dalla caduta e dalla fine della Guerra Fredda

AGO 17, 2019 -

Roma, 17 ago. (askanews) – La partenza è sul luogo dove le guardie armate pattugliavano tra il filo spinato e le torri di guardia: a Berlino una maratona per ricordare i 30 anni dalla caduta del muro; 160 chilometri per ripercorrere il vecchio muro.

L’ultimo simbolo della Guerra Fredda è oggi diventato un luogo amato dai tedeschi per passeggiare, un’attrazione turistica e artistica di cui rimangono solo che rari resti. Il tratto più lungo, circa un chilometro, è la East Side Gallery, riservata agli artisti, oggi uno dei luoghi più visitati di Berlino.

La maratona rappresenta un evento spettacolare; giunta alla sua ottava edizione, riunisce circa 650, tra i quali 25 italiani. Un’occasione importante per ricordare le vittime del Muro. Il percorso passa ovviamente dalla Porta di Brandeburgo, dal celebre checkpoint Charlie e per i numerosi monumenti dedicati alle 138 persone uccise perché volevano passare il Muro.

Ogni atleta riceve una medaglia ricordo con il ritratto di una vittima del Muro.