Roma, “Adotta un monumento”: e la scuola fa rivivere la fontana

Iniziativa dell'Istituto scolastico paritario Cor Jesu

MAG 9, 2019 -

Roma, 9 mag. (askanews) – La Fontanella di piazza Santa Croce in Gerusalemme, a Roma, è stata letteralmente adottata dall’Istituto scolastico paritario Cor Jesu. Con una cerimonia davanti alla splendida Basilica di Santa Croce in Gersualemme, gli studenti – dall’infanzia al liceo scientifico – accompagnati da genitori e docenti hanno dato vita alla cerimonia di ‘adozione’.

I più piccoli hanno accolto la fontanella, che si è presentata come “Felice”, esprimendosi con canti e poesie. L’inaugurazione è iniziata sulle note dell’Inno d’Italia.

Poi è toccato ai più grandi, gli studenti delle classi IV e V del Liceo Scientifico, che sono diventati per un giorno “guide turistiche” e hanno presentato la fontanella, anche in inglese, spagnolo e cinese.

La dirigente scolastica dell’Istituto Cor Jesu, professoressa Roberta Fugaro, ha illustrato il progetto: “Per un anno dobbiamo seguire il monumento, organizzare delle visite guidate, delle illustrazioni perché questa fontanella diventa il nostro monumento. È nostra cura farlo conoscere anche agli altri. Andremo anche a ripulire la zona e cercare di renderlo più pubblico e più conosciuto a tutti”.

Protagonisti dell’iniziativa, in primis, gli studenti. Che ora dovranno prendersi cura della fontanella. Federico Orsaria, del quinto anno del Liceo Scientifico, è uno dei promotori del progetto:

“Le idee sono di effettuare dei turni di pulizia – o mensili o settimanali – sensibilizzare sia a scuola che nell’area a un consumo ridotto degli oggetti in plastica”.

Un’occasione per lanciare anche un appello a ripulire l’area dal degrado e dai rifiuti. Suor Elisabetta Neri è vicepreside dell’Istituto Cor Jesu:

“Questa iniziativa è bellissima però deve essere associata anche a una bonifica del territorio, perché diventi un territorio che dà sicurezza e uno spessore anchespirituale, perché se vedo un bel territorio ne ha beneficio anche il mio spirito”.

L’iniziativa non riguarda solo Roma ma coinvolge le scuole e i monumenti di tutta Italia. Come spiega suor Caterina Tomei, legale rappresentante dell’Istituto Cor Jesu:

“Il progetto ‘Adotta un monumento’ non è solo di Roma, ma di varie città italiane. In ogni città assume una sfumatura diversa. Qui a Roma c’è la proposta per un restauro e per migliorare il parco e per renderlo più gradito a tutti”.

Il progetto ha riguardato anche i più piccoli. Come spiega Maria Chiara Pierluigi, insegnante della scuola di infanzia: “Abbiamo deciso di adottarla, di prendercene cura, l’abbiamo riprodotta in vari disegni, abbiamo imparato delle canzoncine. È diventata parte di noi”.