Traghetto ribaltato nel Tigri presso Mosul, almeno 71 morti

Probabilmente a causa del'apertura delle paratie di una diga

MAR 21, 2019 -

Mosul, (Iraq), 21 mar. (askanews) – È di 71 morti il bilancio delle vittime del naufragio di un traghetto turistico nel fiume Tigri, in Iraq, causato con ogni probabilità dalle forti correnti scatenate dall’apertura delle paratie della vicina diga di Mosul che alimenta il fiume, come hanno riferito media locali.

Secondo il ministero dell’Interno, altre 55 persone sono state tratte in salvo. Nawar è uno di loro:

“Siamo saliti sul traghetto, abbiamo ragiunto il centro del fiume e a causa del peso, l’acqua è cominciata a entrare nel ferry. C’erano almeno 350-400 persone a bordo. Una volta imbarcata l’acqua, il traghetto si è inclinato e si è capovolto. Ho visto con i miei occhi 50 bambini morti nell’acqua, poi la polizia fluviale è venuta e li ha estratti ad uno ad uno dall’acqua”.

L’emittente curda Rudaw aveva riferito che ieri le autorità avevano messo in guardia dall’alto livello dell’acqua raggiunto nel grande fiume del Tigri a causa dell’apertura delle paratie della diga di Mosul.