Made Expo, a Milano l’edilizia incontra la sostenibilità

Il caso di Sciuker e l'appello di Pefc dopo la tempesta Vaia

MAR 15, 2019 -

Milano, 15 mar. (askanews) – Oltre 900 espositori, quattro saloni dedicati a materiali, sistemi costruttivi, serramenti, tecnologie, incontri e laboratori. A Milano va in scena il Made Expo, fiera dell’architettura e delle costruzioni in cui gli attori in campo si confrontano con sfide chiave come sicurezza, innovazione e sorprattutto sostenibilità, in un momento di mobilitazione globale per il cambiamento climatico.

Per questo fra gli stand troviamo aziende come Sciucker, impresa italiana di infissi che ha voluto fare dell’ecosostenibilità un obiettivo costante come spiega Marco Cipriano, Presidente e CEO di Sciuker Frames. “Nel corso degli anni abbiamo cercato di usare materiali con la migliora qualità di plastica per i nostri prodotti, da qui nasce l’idea di rendere l’azienda sostenibile in maniera trasversale e abbiamo pensato a un progetto Sciuker4Planet, come catturare la c02 in atmosfera”.

Alberi piantanti per compensare l’anidride carbonica immessa nell’atmosfera e adottati dai clienti con la prima foresta a Milano Parco Nord.

Una foresta come quella che copriva i 42mila ettari abbattuti dalla tempesta che ha colpito il 29 e 30 ottobre il nord est dell’Italia. Sono andati distrutti 20 milioni di alberi, un danno enorme dal punto di vista ambientale ma anche economico per il settore. Maggiori costi di taglio ed esbosco, perdita di valore del legno. Un problema per cui l’associazione PEFC Italia chiede un intervento al settore, spiega Antonio Brunori, segretario generale.

“Pfec Italia è al Made proprio per parlare con tanti imprenditori del legno che in maniera virtuosa hanno già epsresso buona volotà di acqusitare questo legname e trasformarlo per portare il messaggio della solidarietà e della sostenibilità dai boschi italiani al consumatore italiano”.