Uccise 17enne nero, 7 anni di carcere a poliziotto di Chicago

Le madri di ragazzi neri uccisi protestano fuori dal tribunale

GEN 19, 2019 -

Chicago, (askanews) – Un poliziotto di Chicago, Jason Van Dyke, dichiarato colpevole a ottobre di avere ucciso nel 2014 il 17enne nero, Laquan McDonald, con 16 colpi di arma da fuoco, è stato condannato venerdì a quasi sette anni di prigione.

La sentenza è stata pronunciata alla fine di una giornata di udienze, durante le quali i testimoni dell’accusa hanno dichiarato di essere stati vittime di abusi da parte dei poliziotti e dei testimoni della difesa.

Fuori dal tribunale, la protesta delle madri di ragazzi neri uccisi da poliziotti.

“L’ordine ‘mani alzate’ non funziona, fermati e ascolta non funziona. Ci stanno ancora uccidendo e poi coprono i fatti. Ora copriranno tutto”, ha spiegato LaToya Howell, madre di Justice Howell, che sarebbe stato ucciso dalla polizia di Chicago.

“Michael Westley è stato ucciso da colpi di arma da fuoco il 16 giugno 2013, ucciso dalla polizia di Chicago. Non ho ancora avuto giustizia. Nessuna delle madri qui ha avuto giustizia per questi casi”.

ha affermato Chantell Brooks, il cui figlio, Michael Westley, sarebbe stato ucciso dalla polizia.