Roma, (askanews) – “Ribadisco al di là delle differenze politiche, culturali e religiose il mio impegno e quello del governo italiano, e il mio prima ancora che da ministro da uomo e da padre, a fare tutto quello che è umanamente possibile perché non solo non si ripeta ma che non si possa neanche mai più pensare in futuro a crimini come quelli che sono fortunatamente testimoniati e che arrivano dal passato. Perché tutti i bimbi sorridano, e ci metteremo tutto l’impegno, il cuore, la testa e l’amore possibile”.
Così il ministro dell’Interno e vicepremier Matteo Salvini da
Gerusalemme, dove ha visitato il Memoriale dello Yad Vashem, per
la cerimonia alla Tenda della Rimembranza e la visita del
Memoriale dei Bambini.