Riccaboni: “l’Italia ha un ruolo centrale nel programma Prima”

"Bussetti è molto vicino all'iniziativa"

NOV 20, 2018 -

Roma, (askanews) – “Questo programma che si chiama Prima è dovuto al grande sforzo politico dei paesi europei e l’Italia ha un ruolo centrale anche come finanziatore dell’iniziativa”. A spiegarlo è stato Angelo Riccaboni alla presidenza della Fondazione Prima, a margine del workshop sull’agroalimentare del Mediterraneo che si è tenuto alla Fao.

Tra i 19 stati partecipanti, l’Italia ha sempre avuto e tutt’ora mantiene un riconosciuto ruolo guida. Anche sul piano economico, l’Italia è il paese che contribuisce al Programma con la più alta quota seguita da Francia, Spagna ed Egitto.

“Il ministro Bussetti è molto molto vicino a quest’iniziativa e faremo, insieme alla Commissione europea, quest’evento per riuscire a lanciare le call a febbraio-marzo del prossimo anno”.

Riccaboni ha poi ricordato che sia Prima, sia Fao “hanno un grosso interesse sul tema dell’agricoltura, del food e a promuovere lo sviluppo sostenibile. Quindi su temi come l’innovazione ma anche l’educazione dobbiamo promuovere l’uso di nuove soluzioni ma anche un nuovo modo di guardare l’agricoltura più imprenditoriale e più efficace”.