AxaForum 2018: pensioni e clima le preoccupazioni degli italiani

Cohen: su clima fondamentale invertire la rotta, noi pionieri

NOV 8, 2018 -

Milano (askanews) – Gli italiani sono sempre più attenti ai temi che riguardano la loro vita quotidiana, con le idee chiare sui rischi del futuro. E’ quanto è emerso dalla ricerca di Axa Italia condotta da Episteme, presentata durante l’AxaForum 2018. Ai primi posti tra le preoccupazioni degli italiani si collocano i problemi legati alla sfera del quotidiano: pensione, lavoro e salute in cima alla classifica. E se circa il 54% si dice preoccupato di non avere una pensione ragionevole, sui rischi emergenti non ci sono dubbi: al primo posto c’è il cambiamento climatico. Il 46,7% mostra massima preoccupazione per le conseguenze del surriscaldamento del pianeta e ben l’89,7% è d’accordo con la necessità di adottare nuovi modelli economici che riducano l’impatto ambientale. Un tema molto caro al gruppo Axa, come spiega Patrick Cohen, amministratore delegato di Axa Italia.

“Invertire la rotta è assolutamente fondamentale, partiamo da dati che sono allarmanti, abbiamo visto che le emissioni continuano a crescere nonostante gli accordi internazionali – ha detto – noi vogliamo credere che si possa fare qualcosa e oltre a crederci stiamo agendo. Siamo orgogliosi che Axa è stata pioniere tra i gruppi assicurativi a prendere degli impegni che valgono 5 miliardi di iniziative oggi e che saranno 12 miliardi entro il 2020. Queste iniziative sono fondamentalmente in tre campi – ha spiegato Cohen – disinvestire nelle industrie legate al carbone, investire nella green economy e poi la ricerca per prevenire e mitigare i rischi. Solo in Italia negli ultimi anni abbiamo investito circa 16 milioni di euro in circa 50 progetti accademici”.

Grande poi è l’interesse degli italiani verso la tecnologia: il 72,9% del campione ritiene positiva la diffusione dell’intelligenza artificiale. Cresce l’attitudine positiva verso i sistemi di monitoraggio della salute e la telemedicina, con circa la metà degli intervistati che si sentirebbe più sicura se in casa avesse un robot badante. In un contesto sempre più volatile e iperconesso, con la tecnologia che diventa sempre più uno strumento di miglioramento concreto della vita delle persone, si apre così una nuova era per le assicurazioni, che devono saper offrire soluzioni innovative, semplici e su misura per aiutare le persone a vivere meglio.

“L’assicurazione – ha spiegato Cohen – si sta trasformando e sta passando da una promessa sul futuro a un servizio che diventa immediato e qui le assicurazioni con la loro scala possono fare la differenza”.