Ferrari: 15 nuovi modelli e il 60% ibrido, arriva “Purosangue”

Nuovo piano 2018-22, ricavi verso i 5 miliardi. Obiettivo Cina

SET 18, 2018 -

Maranello, (askanews) – Rivoluzione ibrido in casa

Ferrari, con 15 nuovi modelli in pista di lancio e il suv

“Purosangue” come grande novità (ma non chiamatelo suv). La casa

di Maranello ha presentato il piano industriale 2018-2022, un

business plan “ambizioso ma fattibile” secondo l’amministratore

delegato Louis Camilleri. Una strategia per affrontare il futuro

dopo l’era di Sergio Marchionne, conquistare mercati cruciali

come l’Asia e stare al passo con i cambiamenti dell’industria

dell’auto. E i target finanziari puntano a quasi cinque miliardi

di ricavi nel 2022, con l’azzeramento del debito nel 2020.

Obiettivi audaci come le linee dell’ultimo bolide del Cavallino

Rampante, la Monza Sp, “la vettura più potente di sempre”.

Nel prossimo quadriennio, ha spiegato Camilleri al debutto nel

nuovo incarico, la Ferrari lancerà “una serie di nuovi magnifici

modelli”. Nel complesso saranno 15 e tra questi ci sarà

Purosangue, un “veicolo unico che andrà a ridefinire le

aspettative” della categoria dei suv.

“Aborrisco – ha sottolineato però il Ceo – sentire nominare suv nella stessa frase in cui si nomina la Ferrari: la parola suv non va d’accordo con il nostro brand”. La macchina sarà lanciata “alla fine di questo piano industriale. Sarà elegante, potente, spaziosa: un meraviglioso ibrido, spettacolare e costoso”.

Il progetto del cosiddetto suv sarà importante per l’evoluzione di Maranello, che guarda con attenzione ai nuovi mercati in crescita come la Cina. Purosangue secondo Camilleri sarà il modello che piacerà di più alla nostra clientela cinese”. La Ferrari infatti ha “un significativo potenziale per avere ulteriore successo in nuove aree geografiche, in particolare in Cina e più in generale in Asia”. Un potenziale composto da quattro segmenti diversi di auto: sportive, Gran Turismo, Serie speciali e la nuova linea esclusiva “Icona”, con macchine in numero molto limitato. Niente guida autonoma invece, ma nel breve periodo saranno presentati sistemi di guida avanzati.