Morto lo chef Joel Robuchon: era il più stellato al mondo

Simbolo della cucina francese, il suo impero va da NY a Tokyo

AGO 6, 2018 -

Parigi, (askanews) – È morto a 73 anni lo chef francese superstellato Joel Robuchon, considerato un genio della gastronomia, diventato simbolo della cucina francese in patria e all’estero. L’impero gastronomico che lascia si estende da New York a Macao, Londra, Tokyo, con molti ristoranti stellati nei Paesi asiatici.

Il decesso del cuoco che ha collezionato più stelle Michelin al mondo, oltre trenta, è avvenuto lunedì 6 agosto a Ginevra, dove Robuchon era ricoverato per un tumore.

Rigore e creatività erano la formula del suo successo. Entrato nel 1983 nel club molto esclusivo degli chef a tre stelle, con il “Restaurant Joel Robuchon”, avenue Poincaré, Robuchon riabilita il puré di patate – uno dei suoi piatti emblematici – a fianco della gelatina di caviale al cavolo o al gratin di pasta con tartufo, sedano e foie gras. Questo tre stelle è stato consacrato “Migliore ristorante al mondo” dall’International Herald Tribune.

Tuttavia nel 1996 Robuchon lascia e si impegna in tv, con vere e proprie lezioni che lo vedono presentare ricette semplici ed economiche.

Tornerà tra i fornelli nel 2003, ma non più sotto le insegne dell’alta gastronomia. Il suo presto celebre “Atelier de Joel Robuchon” fa suo un concetto semplice, ma rivoluzionario: portare i clienti attorno a un grande bancone con prodotti e cucina a vista, invitati a degustare piatti “semplici ma con prodotti eccezionali”.