Botta e risposta Fratoianni-Salvini su soccorso Asso28 a migranti

Il rimorchiatore italiano avrebbe riportato in Libia 101 persone

LUG 31, 2018 -

Roma, (askanews) – Botta e risposta via social tra il deputato di Liberi e Uguali (Leu) Nicola Fratoianni e il ministro dell’Interno Matteo Salvini sull’intervento del rimorchiatore italiano Asso 28 nel salvataggio di 101 migranti in acque internazionali, riportati in Libia, un porto non sicuro, ovvero un “respingimento in flagrante”, secondo il segretario di Sinistra Italiana, che in questi giorni si trova a bordo della nave della ong spagnola Open Arms in zona Search and Rescue (Sar).

Alla denuncia partita con un tweet di Fratoianni, è seguita subito la smentita via Facebook di Salvini, il quale ha dato “del male informato al parlamentare di sinistra”, spiegando che “la Guardia Costiera italiana non ha coordinato e partecipato a nessuna di queste operazioni”.

Fratoianni a sua volta ha detto che “l’unico disinformato” è il ministro dell’Interno, perché quanto accaduto è “un caso di palese violazione delle norme internazionali da parte della nave mercantile italiana, la Asso 28, che avrebbe riportato a Tripoli, 101 migranti (di cui 5

bambini, 5 donne incinte e 91 adulti fra uomini e donne) e ha aggiunto di averne le prove.

Infine, il ministro dei Trasporti, Danilo Toninelli, è venuto in soccorso di Salvini, ribadendo: “La Guardia costiera italiana non è stata interessata né al coordinamento, né al salvataggio”, “quindi il diritto internazionale non è stato violato”.