Dazi, Orsini(Federlegno): servono politiche industriali extra-Ue

Preoccupa situazione geopolitica, non si può perdere Mosca e Usa

APR 19, 2018 -

Milano, (askanews) – “Il nostro dovere è accompagnare le nostre aziende in mercati stabili e sicuri e quindi anche qui siamo preoccupati per le condizioni geopolitiche”. A dirlo il presidente di Federlegno, Emanuele Orsini, a proposito dei rischi sullo scenario internazionale per il comparto legno-arredo.

“Noi siamo molto attenti a quello che sta capitando perchè rappresentiamo il 5% del Pil industriale per cui sbagliare un Paese, significa avere problemi occupazionali. E’ logico che vedere il ritiro di qualche delegato, problemi con la Russia, il governo che non esiste – ha aggiunto – l’Europa senza l’Italia che non può dire la sua. Il nostro problema non è l’Italia contro la Francia ma essere compatti per avere politiche industriali extraeuropee. Questo per noi è fondamentale, speriamo che ci sia un governo forte perchè non possiamo perdere Mosca e non possiamo subire dazi dagli Stati Uniti che sono il nostro terzo Paese che sta facendo un +4,1% e che vale quasi 2 mld di fatturato e che per noi sarebbe un grosso problema 00.02.47