Gentiloni: contrastare instabilità geopolitica e politica dazi

Premier al Salone del Mobile: non perdiamo congiuntura favorevole

APR 17, 2018 -

Milano (askanews) – Lavorare per “ridurre l’instabilità geopolitica” e per “contrastare la politica dei dazi”. Sono gli obiettivi che pone il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni, anche come suggerimenti al “governo che verrà”, per non dare “un colpo di freno” alla “storia di successo” del settore del mobile.

Aprendo il Salone del Mobile di Milano alla Fiera di Rho, Gentiloni sottolinea che gli ottimi risultati del settore “sono stati senz’altro favoriti da una congiuntura europea e internazionale favorevole. Non lo dimentichiamo”: alla base del successo “c’è la nostra comunità, le misure dei governi e degli enti locali, e la congiuntura internazionale che è stata complessivamente favorevole. Teniamocela stretta: attenzione a non contribuire ad accentuare qualche nube che purtroppo a volte vediamo delinearsi all’orizzonte. Non abbiamo alcun bisogno di dare un colpo di freno a questo contesto in cui si registra crescita significativa in tutte le aree rilevanti del mondo. Guai a perdere questa situazione – avverte Gentiloni – e quindi al lavoro per ridurre l’imprevedibilità geopolitica, al lavoro per contrastare la politica dei dazi che ostacolano le nostre esportazioni: tutelare certo i nostri marchi ma guai ad assecondare le scelte protezionistiche dei dazi”.

“L’Italia – ha rivendicato ancora una volta Gentiloni – ha fatto in questi anni una strada importante e deve continuare su questa, non può permettersi di andare fuori strada. E questa è responsabilità politica di chi avrà il compito di governare, ma è responsabilità di tutti: corpi sociali e corpi intermedi. Il Salone con il suo successo e con il sogno che evoca ce lo ricorda in modo forte e chiaro”.