Siria, Erdogan annuncia il controllo totale del centro di Afrin

Osdh: "Saccheggi e centinaia di civili uccisi"

MAR 19, 2018 -

Roma, (askanews) – L’esercito turco e i loro alleati siriani sono entrati nella città di Afrin, a maggioranza curda, nel Nordovest del Paese, e hanno preso il controllo di diversi quartieri.

La Turchia, quindi, si sta avvicinando al suo obiettivo, lanciato con l’operazione “Ramoscello d’Ulivo” a fine gennaio. “Le unità delle Forze siriane di liberazione, sostenute dall’esercito turco, hanno preso il controllo totale del centro di Afrin questa mattina alle 8:30”, ha dichiarato trionfante il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, secondo cui quella della Tuchia non è stata un’invasione, ma un’offensiva contro il terrorismo, aggiungendo che i “terroristi curdi stanno fuggendo con la coda tra le gambe”.

Ma l’Osservatorio siriano dei diritti umani ha riferito che dopo l’ingresso delle forze turche e dei loro alleati siriani nella città, i ribelli hanno cominciato a saccheggiare i beni degli abitanti, edifici politici, militari e negozi. Si parla di centinaia di civili morti e migliaia di profughi in fuga.

Dall’altra parte, i curdo-siriani hanno promesso che combatteranno e che la resistenza ad Afrin proseguirà fino alla liberazione di ogni parte del territorio. In molti sono scesi in piazza per manifestare contro l’offensiva delle forze turche e far sapere che continueranno a lottare per la loro terra.