Negli Usa torna la Women’s March, la protesta rosa contro Trump

Molte le manifestazioni con un occhio alle elezioni di midterm

GEN 22, 2018 -

Roma, (askanews) – Donne in piazza contro Donald Trump nella seconda edizione della Women’s March, la “protesta rosa” che a un anno dall’insediamento del presidente è tornata a invadere gli Stati Uniti con manifestazioni imponenti in tante città, da New York a Los Angeles e Las Vegas.

Cori, cappellini rosa, slogan e cartelli in diretta opposizione all’amministrazione Trump e alle sue politiche sessiste e razziste. Le donne come lo scorso anno vogliono farsi sentire, ancora di più dopo gli scandali sugli abusi emersi negli ultimi tempi e la nascita del movimento #metoo. Ma se la prima marcia era nata contro le discriminazioni, questa volta c’è anche l’obiettivo di spingere le persone ad andare a votare alle elezioni di midterm di novembre. “É meraviglioso essere qui – dice una donna – in mezzo a così tante donne e uomini, siamo qui per spingere la gente ad andare a votare”.

“Se davvero vogliamo cambiare le cose – dice un’altra – se davvero vogliamo abbattere le discriminazioni dobbiamo darci una mossa e fare qualcosa”.

L’imponente onda rosa ha toccato anche l’Europa con manifestazioni a Londra

e Parigi. “L’idea è di unirsi, tutti – dice una manifestante in Francia – indipendentemente da cultura, religione, genere, dobbiamo combattere insieme per difendere i diritti di ciascuno nel mondo di oggi. Se non si combatte per questo si è dalla parte sbagliata della storia”.