The Pink Floyd Exhibition, viaggio sonoro nei 50 anni del gruppo

La mostra a Roma fino al 1 luglio inaugurata da Waters e Mason

GEN 16, 2018 -

Roma, (askanews) – Dopo il debutto a Londra, arriva in Italia, al Museo Macro di Via Nizza a Roma, (dal 19 gennaio) la mostra “The Pink Floyd Exhibition: Their Mortal Remains”, dove rimarrà fino al primo luglio 2018.

Ad inaugurarla sono intervenuti, oltre alla sindaca Virginia Raggi, due membri fondatori della storica rockband britannica: Roger Waters e Nick Mason, quest’ultimo anche nella veste di consulente per i Pink Floyd.

“La nostra eredità è esattamente ciò che si trova ora in questo edificio, una collezione di lavori – ha detto Mason – Una delle cose curiose è che il nostro viaggio sembra più premeditato di quello che è stato, questa è la mia impressione”.

“Sono profondamente preoccupato per ogni tipo di questione di diritti umani. So che forse questo non è il luogo giusto, c’è qualcosa di sbagliato con questo, con questa mostra, ci sono molte persone interessate, è bellissimo, io non sono molto interessato – ha aggiunto Waters – sono più interessato a voi”.

Dagli esordi pop-psichedelici con Syd Barrett, passando per “The Dark Side of the Moon” e “The Wall”, fino all’ultimo live 8 del 2005 con Comfortably Numb, la mostra è un viaggio audiovisivo, grazie anche alle audioguide sonore Sennheiser, nei 50 anni di carriera del leggendario gruppo rock. Circa 350 gli oggetti esposti, mai visti prima. Non mancano il maiale rosa gigante e la musica e le voci dei membri passati e presenti della band che raccontano la genesi dei maggiori successi.

La mostra è allestita non lontano dal Piper, dove ebbe luogo uno dei primi concerti dei Pink Floyd in Italia nell’aprile 1968. Ideata da Storm Thorgerson e sviluppata da Aubrey ‘Po’ Powell di Hipgnosis, The Pink Floyd Exhibition è prodotta e organizzata dalla Concert Productions International di Michael Cohl, da Azienda speciale Palaexpo, Mondo Mostre e Live Nation.