Nespoli rientra sulla Terra: vi spiego l’impatto dell’atterraggio

"E' come scontro tra tir e utilitaria, e tu sei sull'utilitaria"

DIC 13, 2017 -

Roma, (askanews) – “L’atterraggio è sicuramente interessante, tutta la manovra. Io di solito la definisco come una sequenza di eventi catastrofici che si concludono con l’atterraggio morbido, che è un impatto tra un tir e un’utilitaria in autostrada e tu sei sull’utilitaria naturalmente”: così l’astronauta Esa Paolo Nespoli, durante l’ultimo colloquio dall’Iss, la Stazione spaziale internazionale, sua terza missione nello spazio, iniziata il 28 luglio e che si concluderà il 14 dicembre.

Con lui rientra anche il Terzo Paradiso di Michelangelo Pistoletto “SPAC3”, l’opera collettiva planetaria che collega Spazio e Terra. La riformulazione del simbolo dell’infinito del grande artista italiano è stata infatti selezionata dalle Agenzie ASI (Agenzia Spaziale Italiana) ed ESA (Agenzia Spaziale Europea) quale elemento centrale del logo della missione VITA, grazie alla collaborazione con RAM radioartemobile, piattaforma per l’arte contemporanea, e Cittadellarte – Fondazione Pistoletto.