Cavallaro (Cisal): serve revisione completa di Enasarco

Il sindacato autonomo: Costa crede sia di sua proprietà

NOV 24, 2017 -

Milano (askanews) – Una revisione completa dell’Enasarco e una maggiore attenzione alla categoria degli agenti di commercio. E’ quanto auspica Francesco Cavallaro, segretario generale del sindacato autonomo Cisal, che ha parlato a margine di un convegno al Forum Agenti, la più grande fiera al mondo per gli agenti di commercio a Milano. Federagenti Cisal ha votato contro al bilancio 2018 Enasarco, deliberato a maggioranza dal Cda dell’ente e su cui si esprimerà in dicembre l’Assemblea dei delegati. Per quale motivo? “Perché – ha spiegato – non si è visto quello sviluppo che noi come Cisal vogliamo per gli agenti di commercio. C’erano alcune cose che non ci convincevano, noi abbiamo votato tranquillamente contro. Anche perché Costa è convinto che l’Enasarco sia di sua proprietà e quindi non è aperto al dialogo”.

 

Motivo per cui in qualche modo secondo il numero uno di Cisal bisogna voltare pagina. “Tra gli interventi che noi auspichiamo, intanto c’è la revisione completa dell’Enasarco. Bisogna essere più trasparenti e vedere le reali esigenze della categoria, perché partendo da qui si riesce a fare davvero il bene della categoria.

Il ruolo della Cisal per gli agenti di commercio è molto semplice: noi diciamo che vanno tutelati perché fino ad adesso sono stati trattati male. Sappiamo del discorso della pensione e della tassazione. Noi chiediamo che vengano riviste alcune cose”.

 

Tra gli interventi più urgenti, secondo Cavallaro, c’è sicuramente quello della previdenza degli agenti di commercio: “Vogliamo una previdenza equa, non dobbiamo dimenticare che se un agente di commercio per 14 anni versa i contributi e non arriva al minimo contributivo quei quattordici anni li ha persi. Anche qui chiediamo una revisione ed equità”, ha concluso Cavallaro.