Marina Argentina: per sottomarino fase sempre più critica

Captato segnale nella notte al sesto giorno di ricerche

NOV 22, 2017 -

Buenos Aires, (askanews) – Si riaccende una flebile speranza per il sottomarino Ara San Juan, dopo che in nottata, nel sesto giorno di ricerche, è stato captato un segnale nell’Atlantico meridionale, come riferisce in apertura il quotidiano Clarin online, che cita fonti dei soccorritori. Nel settimo giorno di ricerche la situazione tuttavia si è fatta molto preoccupante per i 44 membri dell’equipaggio con il timore che l’ossigeno all’interno del sommergibile si esaurisca.

Enrique Balbi, portavoce della Marina argentina: “La nostra preoccupazione cresce ovviamente, stiamo lentamente entrando in una fase critica”.

Quattordici navi e dieci aerei sono mobilitati per le ricerche. Un centinaio di parenti dei 44 marinai sono ospitati nella base navale di Mar del Plata. “Hanno molta speranza. Le ore passano, l’angoscia aumenta”, ha raccontato uno psichiatra della cellulla psicologica inviato sul posto.

I soccorsi ignorano se il sommergibile di 65 metri si trovi in superficie, se è alla deriva o se con ancora i motori funzionanti sarebbe semplicemente privo di mezzi di comunicazione. Non sanno neanche se si trovi in immersione volontaria o se è colato a picco.