Cecilia Guerra (Mdp): non possiamo trovare accordo con il Pd

La capogruppo: non c'è vera volontà di convergenza

NOV 22, 2017 -

Roma, 22 nov. (askanews) – Il tempo è scaduto, nessuna intesa con il Pd alle prossime elezioni. Così i capigruppo di Mdp e Sinistra italiana, Cecilia Guerra e Giulio Marcon, all’uscita dall’incontro con la delegazione Dem, sanciscono la chiusura di ogni alleanza.

“Non abbiamo dato una disponibilità a una trattativa in quanto abbiamo di nuovo sottolineato come le differenze di impostazione politica fra noi e il partito democratico sono su temi di fondo che interessano la vita delle persone e su questo non ci sono credibili piani di convergenza. Mi riferisco in modo particolare alle tutele del lavoro, dove il tema dei licenziamenti illegittimi e della possibilità di essere reintegrati non viene presa in considerazione; mi riferisco all’idea che non si può fare una campagna elettorale all’insegna di “meno tasse per tutti” perché significa “meno welfare per tutti”, mi riferisco all’idea di una sanità veramente universale” ha detto Cecilia Guerra, proseguendo, “Il fatto che sia stato appena licenziato dal Senato un decreto fiscale che reintroduce condoni fiscali a gogo, sono tutti elementi che segnano oggi, non tre mesi fa o sei mesi fa o un anno fa, una non volontà di convergenza sui temi che noi stiamon proponendo. Di fatto non si apre un accordo perché non c’è una volontà di modificare niente rispetto a quelle politiche che noi abbiamo da sempre contrastato e rispetto alle quali stiamo chiedendo un cambiamento”.