Primo sciopero in 15 anni per dipendenti Carige: no agli esuberi

Corteo nel centro di Genova, a rischio mille posti di lavoro

NOV 21, 2017 -

Genova, (askanews) – Centinaia di lavoratori di Banca Carige sono scesi in piazza a Genova per protestare contro i mille esuberi annunciati dall’istituto di credito ligure che sta vivendo delle giornate particolarmente difficili in attesa dell’aumento di capitale da 560 milioni di euro che scatterà il 22 novembre.

A confermare lo sciopero, il primo da 15 anni per i dipendenti Carige, è stata solo la Fisac Cgil. Il coordinatore Roberto Caristi:

“Non ci stiamo – ha spiegato ad askanews – a fare le vittime sacrificali. Abbiamo visto negli ultimi giorni della scorsa settimana che, con una manovra scellerata, Carige è stata portata sull’orlo del baratro, mettendo a rischio migliaia di posti di lavoro”.

Dopo un presidio davanti alla sede della banca, i manifestanti hanno sfilato in corteo per le strade del centro cittadino.

“Dal 2013, da quando la banca è stata dichiarata in dissesto – ha sottolineato Caristi – i dipendenti si stanno facendo carico di tutto il rapporto con la clientela per mantenere alta comunque la credibilità e la reputazione di Carige e si stanno facendo carico anche di importanti sacrifici proprio per far fronte alla crisi del Gruppo. C’è bisogno di far sentire la voce di questi lavoratori e lavoratrici, perché così non è più possibile andare avanti”.