Il presidio dei No Vax in attesa giudizio sul ricorso del Veneto

I manifestanti a Bocca della Verità, immagini senza commento

NOV 21, 2017 -

Roma, (askanews) – Con tanti palloncini colorati, il vessillo tricolore, ma anche la bandiera del Veneto con il leone di San Marco, diverse centinaia di persone dei comitati “No Vax” stanno attendendo vicino a Bocca della Verità il giudizio della Corte costituzionale sul ricorso della Regione Veneto contro la presidenza del Consiglio dei ministri in tema di obbligo vaccinale a scuola (previsto alle 16).

Tra le scritte da leggere sui mega-striscioni e cartelli dei manifestanti: “Libera scelta in libero Stato”, “Il nazismo è tornato?”, “Quando l’ingiustizia diventa legge, la resistenza diventa un dovere”, “I nostri figli non sono agnelli sacrificali” e “W la libertà di pensiero”.

L istanza riguarda le norme dettate dal decreto legge 73/2017 – convertito nella legge 119 entrata in vigore il 6 agosto scorso – che ha reintrodotto per dieci profilassi l’obbligo vaccinale ai fini dell’iscrizione a scuola, nella fascia d’età tra zero e sedici anni.

La Consulta vista la importanza e complessità della questione affronterà la questione in una situazione straordinaria. La questione è quella degli adempimenti vaccinali “per l’iscrizione ai servizi educativi per l’infanzia, alle istituzioni del sistema nazionale di istruzione, ai centri di formazione professionale regionale e alle scuole private non paritarie”. E infine la multa prevista per genitori e tutori in caso di mancato rispetto dell’obbligo.