Milano, (askanews) – “C’è grande ottimismo e anche grande
apprensione perché è una cosa che può davvero cambiare le sorti
di Milano, della Lombardia e anche dell’Italia, assegnandole un
ruolo di protagonista assoluta in Europa nell’ambito delle
scienze della vita”. È quanto ha dichiarato il presidente della
Regione Lombardia, Roberto Maroni, a poche ore dall’assegnazione
della nuova sede che dovrà ospitare l’Ema e che vede Milano tra i candidati.
“Accanto ad Ema – ha proseguito Maroni, a margine del Premio
Leonardo Innovazione – ci sono gli investimenti per Human
Technopole e per la città della salute e della ricerca, non
dimentichiamoci che a Parma c’è l’agenzia europea del cibo:
potremmo fare di Parma e Milano qualcosa di simile alla Food and
Drug administration degli Stati Uniti”.
“Se guardiamo il merito dei dossier Milano è certamente in testa
– ha concluso Maroni – Spero che a Bruxelles prevalgano le
ragioni di merito, che vuol dire l’interesse dei cittadini
europei, e non le ragioni della politica ‘tanto a me tanto a te,
ci spartiamo le agenzie’, perché sarebbe un pessimo servizio
dell’Europa nei confronti di se stessa”.
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