Indonesia, 4 capodogli spiaggiati muoiono sull’isola di Sumatra

Nella provincia di Aceh. Altri cinque sono stati spinti al largo

NOV 14, 2017 -

Aceh Besar (askanews) – Quattro capodogli arenatisi nei bassifondi di una spiaggia indonesiana di Aceh, un territorio ad autonomia speciale sull’estremità settentrionale dell’isola di Sumatra, sono morti nonostante l’impegno dei volontari che cercavano freneticamente di spingere i mammiferi in mare aperto.

 

La catastrofe ecologica poteva essere peggiore. I capodogli appartenevano a un branco di dieci esemplari localizzati al largo delle coste di Ujong Krueng nella provincia di Aceh. Uno è rimasto in acque profonde mentre gli altri nove si sono spiaggiati. Cinque sono stati spinti al largo, gli ultimi quattro sono morti.

 

“Abbiamo avuto molti problemi a riportarli in acque profonde per mancanza di esperienza e di strumenti adatti” ha detto il responsabile dell’agenzia di protezione dell’ambiente di Aceh Sapto Aji Prabowo. “Ma è una lezione da cui trarre insegnamenti nel futuro dato che Aceh è un punto di passaggio obbligato per i mammiferi marini e dobbiamo prepararci per altre evenienze di questo tipo”.

 

Sarà l’autopsia sulle carcasse dei mammiferi a determinare le cause dei decessi. Ma secondo le prime ipotesi l’apparente “suicidio” potrebbe essere stato causato dal fatto che i capodogli tendono a seguire il leader del branco e che questi mammiferi non si avventurano in mare aperto quando non si sentono bene. Forse uno o due leader del branco si sono ammalati e hanno trascinato nelle più sicure ma infide acque basse il resto del gruppo.

 

Il capodoglio è il più grande animale vivente fornito di denti e può arrivare sino a 18 metri di lunghezza. La testa monumentale e la forma caratteristica, come il ruolo da protagonista che ha assunto in un cult della letteratura internazionale come “Moby Dick” di Herman Melville, hanno finito per farlo considerare il simbolo stesso delle balene.